gli altri
NUTRIENTI
In materia di nutrizione e salute, è utile riflettere su alcuni nutrienti che possono rappresentare un vero valore aggiunto per la prevenzione delle patologie, per il rallentamento dei processi degenerativi o, semplicemente, per il miglioramento del benessere dell'animale. A questa famiglia estremamente eterogenea si appartengono elementi di natura molto diversa come gli antiossidanti, per lottare contro i radicali liberi, gli estratti vegetali per rafforzare la protezione cutanea o i batteri per agire sull'equilibrio della flora intestinale. E
l'elenco potrebbe essere molto più lungo.
Questi “altri nutrienti" possono avere effetti a breve o a lungo termine: a breve termine nel migliorare il funzionamento dell'organismo o nell'attenuare fenomeni indesiderabili, come dolori articolari, irritazioni cutanee o disordini digestivi; a lungo termine l'obiettivo consiste invece nel limitare l'incidenza delle aggressioni esterne o frenare l'invecchiamento di alcuni organi. Il campo d'azione di questi nutrienti riguarda al tempo stesso il corpo e le capacità cognitive dell'animale. Per fare un esempio, nell'uomo, numerosi studi hanno messo in evidenza l'utilità degli antiossidanti nella prevenzione di alcune malattie neurologiche come il morbo di Parkinson e l'Alzheimer.
​
L’acqua
L'acqua è il principale elemento costitutivo dell'organismo. L'animale alla nascita è composto al 75% di acqua e in età adulta al 60%. L'acqua è il nutriente più importante per la vita sia in valore assoluto, sia in valore relativo. E partecipa a tutte le grandi funzioni fisiologiche dell'organismo. I grassi corporei ne contengono solo il 15%, lo scheletro il 50%, i muscoli il 75% e il sangue... l'83%. Il gatto ha fama di essere un piccolo bevitore perché è capace di concentrare molto l'urina, ma una concentrazione urinaria molto elevata aumenta il rischio di precipitazione dei cristalli e di formazione dei calcoli. È bene quindi incoraggiare l'animale a bere. L'abbeverata a volontà permette di prevenire la disidratazione, i cui segni vanno dalla pelle secca, che mantiene la piega se viene pizzicata, ai capillari che non si riempiono bene, all’aumento della frequenza cardiaca, alla febbre elevata... un gatto disidratato al 10% muore rapidamente. È necessario inoltre controllare il consumo d'acqua, soprattutto quando i gatti invecchiano: un aumento del consumo potrebbe essere segno di diabete mellito o di inizio di malattia renale.
Gli antiossidanti o anti-radicali liberi
Gli antiossidanti si trovano in alcuni frutti, come limone, arancia, melone, pomodoro o uva, nei germi dei cereali, nelle foglie di tè verde, o nel vino rosso: i più utilizzati sono la vitamina E, la vitamina C, i pigmenti carotenoidi, la taurina e i polifenoli. Gli antiossidanti permettono all'organismo di lottare contro gli effetti distruttivi dei radicali liberi o ROS, elementi instabili derivati dall'ossigeno, che l'organismo produce costantemente. La produzione dei ROS aumenta in caso di infiammazione, di stimolazione del sistema immunitario e di esposizione alle tossine. L'organismo possiede un ampio arsenale di difese contro gli attacchi dei radicali liberi, grazie ad alcuni meccanismi enzimatici e a sostanze antiossidanti di origine endogena e alimentare. Se questo sistema di difesa viene però perturbato si ha uno stress ossidativo. Il ruolo degli antiossidanti per la salute è una delle dominanti della ricerca medica attuale. Sono fondamentali nella lotta contro l'invecchiamento, nella prevenzione e nel trattamento delle malattie cardiovascolari, di alcuni tipi di cancro, delle malattie nervose, della cataratta e delle malattie provocate dallo sforzo fisico.
I pigmenti carotenoidi: beta-carotene, licopene, luteina e zeaxantina
I carotenoidi si trovano generalmente nella frutta e negli ortaggi: le carote sono ricche di betacarotene, i pomodori di licopene, arance, tagete, zucche e glutine di mais di luteina e zeaxantina.
Sono una famiglia di pigmenti giallo-arancioni con funzione antiossidante e stimolante sul sistema immunitario. La luteina e la zeaxantina, pigmenti presenti nel cristallino e nella retina, assorbono i raggi ultra-violetti e fungono da filtro protettore per le cellule della retina: la luteina protegge specificamente i bastoncelli mentre la zeaxantina protegge i coni. Il gatto è un carnivoro e la sua salute dipende dal costante approvvigionamento di nutrienti di origine animale; a differenza del cane, infatti, non è in grado di convertire il betacarotene di origine vegetale in vitamina A. Esiste una sinergia tra i diversi pigmenti carotenoidi: la luteina permette la rigenerazione della zeaxantina, che rigenera il betacarotene, che a sua volta rigenera il licopene.
I polifenoli
Esistono oltre 8000 tipi di polifenoli noti, che si trovano in tutti gli organi vegetali. Intervengono nella pigmentazione, come i tannini, nella crescita, nella riproduzione e nella resistenza delle piante contro le malattie. L'uva, il tè verde e il cacao sono le piante più ricche di flavonoidi. La principale utilità dei polifenoli consiste nella lotta contro le specie reattive dell'ossigeno per limitare gli effetti deleteri causati dallo stress ossidativo. La somministrazione alimentare di polifenoli di tè verde può rivelarsi, inoltre, utile per l'igiene orale poiché alcuni composti inibiscono la crescita dei batteri della placca dentaria, all'origine della malattia parodontale, frequente negli animali anziani. L'utilità dei flavonoidi, categoria particolare dei polifenoli, è stata osservata anche in relazione alle malattie renali e cardiache: essi stimolano la produzione di ossido nitrico, che induce un rilassamento delle fibre muscolari lisce dei vasi sanguigni, causando una diminuzione della pressione arteriosa.
La glucosammina
La glucosammina è presente nella cartilagine di numerose specie animali e può essere facilmente estratta dal carapace, ricco di chitina, di alcuni crostacei. Questo nutriente è consigliato per il trattamento e la prevenzione dei problemi artrosici di gatti anziani o in crescita. Prima viene somministrata nell'alimentazione, maggiori sono le possibilità di limitare la degenerazione delle cartilagini articolari. La glucosammina è infatti una delle principali molecole che permettono il rinnovamento della cartilagine articolare, assicurando elasticità alla cartilagine stessa. La sua principale azione consiste nello stimolare la formazione di nuova cartilagine, assolvendo a una funzione perfettamente complementare alla condroitina, che inibisce invece la distruzione delle cartilagini formate in precedenza. La glucosammina possiede inoltre leggere proprietà antinfiammatorie e la sua somministrazione è utile anche in caso di cistite interstiziale: la mucosa della vescica, infatti, è rivestita da uno strato protettivo di glicosamminoglicani, GAG, composti in parte da glucosammina.
La condroitina
La condroitina può essere estratta dalla cartilagine di diverse specie animali quali pesce, frutti di mare, maiale e pollame. Questa molecola previene e cura i problemi artrosici dei gatti anziani e tanto più è precoce la somministrazione nell'alimentazione, tanto maggiori sono le possibilità di limitare la degenerazione della cartilagine. La condroitina-solfato è una molecola glucidica che entra nella composizione dei glicosamminoglicani, GAG, a loro volta elementi di base della formazione della cartilagine delle articolazioni. All'interno della matrice cartilaginea, i glicosamminoglicani contribuiscono alla nutrizione della cartilagine, a conferirle elasticità e ad ammortizzare gli urti sulle articolazioni. La principale azione della condroitina consiste nell'inibizione dell'effetto degli enzimi all'origine della distruzione permanente della cartilagine. Questo nutriente ha un'azione perfettamente complementare alla glucosammina, che favorisce invece la sintesi di nuova cartilagine.
Il Green Lipped Mussel, GLM
La polvere di GLM è ottenuta a partire dalla polpa di Perna Canaliculus, o mitilo verde della Nuova Zelanda. Questo estratto presenta interessanti proprietà per la prevenzione e il trattamento dell'artrosi poiché contribuisce a limitare l'infiammazione, a preservare l'integrità delle cartilagini e a lottare contro le lesioni ossidative. I mitili raccolti sulle coste della Nuova Zelanda fruiscono di un apporto continuamente rinnovato di nutrienti marini portati dalle correnti: questi organismi fungono da filtro dell'acqua di mare e tendono a trattenerli. Per questo il GLM contiene un gran numero di sostanze potenzialmente attive per lottare contro l'infiammazione artrosica: acidi grassi omega-3, condroitina, glutammina, vitamina E, vitamina C e oligoelementi come zinco, rame e manganese.
Gli acidi della frutta
Comunemente noti come acidi della frutta, gli ingredienti attivi sono gli idrossicitrati o AIA, alfa-idrossi-acidi. I benefici attesi dal loro consumo vanno dall’inibizione della lipogenesi a livello epatico alla diminuzione dell'ingestione energetica, anche se i meccanismi di azione non sono ancora completamente chiariti. L'acido alfa-idrossicitrico si trova in forma concentrata solo in alcune piante, come il frutto della Garcinia Cambodgia, originaria del Sud-Est asiatico.
L’aloe vera
L'aloe vera è estratta dalle piante, in particolar modo dalle foglie, della famiglia delle Aloacee, originarie dell’Africa e del Messico. Questo estratto possiede diverse proprietà, probabilmente dovute a un effetto sinergico tra particolari polisaccaridi e concentrazioni elevate di amminoacidi, di vitamina C ed E, di zinco e di acidi grassi essenziali, che complessivamente esercitano un'azione molto positiva a livello della pelle: attiva la sintesi del collagene ed è quindi un agente cicatrizzante molto utilizzato nelle applicazioni locali. Ha inoltre un'azione antinfiammatoria, stimola la funzione immunitaria, ossia previene le infezioni locali, e lotta contro i meccanismi di ossidazione cellulare.
La curcumina
La curcumina, molecola che fa parte dei curcuminoidi, è estratta dal rizoma di una pianta della famiglia dello zenzero, la Curcuma Longa. Agisce attraverso diversi processi: ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, facilita il processo di cicatrizzazione, interviene come regolatore delle reazioni immunitarie, in particolare negli stati atopici o allergici e ha un'attività antibatterica. Tra gli altri effetti noti, la curcumina ha un'azione protettiva sul fegato e contribuisce a mantenere fluido il sangue. Gli ultimi risultati di laboratorio, infine, mettono in evidenza proprietà anticancro.
I probiotici
I probiotici sono organismi viventi, somministrati per via orale, i cui effetti benefici sull'equilibrio della flora intestinale possono contribuire a prevenire o a trattare i disturbi digestivi. In Europa, attualmente, sono autorizzati due ceppi di probiotici come additivi negli alimenti completi per i gatti: Lactobacillus Acidophilus e Enterococcus Faecium. Se assunti con l'alimentazione, i probiotici sono batteri benefici, capaci di colonizzare l'intestino a scapito dei batteri potenzialmente patogeni. Il consumo costante di probiotici può avere quindi effetti positivi sulla salute in generale e sull'immunità in particolare.
Le zeoliti
Le zeoliti sono argille, elementi minerali naturali, composte da microscopiche lamine di silicato di ammonio. L'aggiunta di zeolite all'alimento è utile nella prevenzione e nel trattamento della diarrea. La zeolite, oltre ad assorbire l'eccesso d'acqua nel tubo digerente, forma una pellicola protettiva sulla superficie della mucosa intestinale e fissa alcune tossine responsabili dell'aumentata secrezione di acqua verso il lume intestinale. Queste sostanze non perturbano in alcun modo i meccanismi di assorbimento digestivo e permettono di migliorare la solidità delle ossa, perché contribuiscono all'assorbimento del calcio.