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libretto &

MICROCHIP

Il libretto sanitario è un piccolo diario che riporta, oltre ai dati anagrafici di gatto e proprietario, la storia clinica del micio. Acquistando un gatto presso un allevamento è lo stesso allevatore a fornirlo all'acquirente, dal momento che il gattino ha già eseguito i primi vaccini e, se necessario, le sverminazioni. Il libretto sanitario, per quanto riguarda le vaccinazioni, è in ogni caso, sempre compilato dal veterinario che ha eseguito la prestazione.

Al momento della somministrazione del vaccino il veterinario registra sul libretto  le seguenti informazioni:

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  • data della somministrazione del vaccino

  • identità e firma sul libretto della persona che ha somministrato il vaccino

  • nome del vaccino, lotto o numero di serie, data di scadenza e azienda produttrice

  • data del richiamo del vaccino

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L’uso dell’etichetta adesiva del vaccino e del timbro con i dati del veterinario facilita questo tipo di registrazione. Sempre sul libretto vengono poi riportate eventuali reazioni avverse, in modo tale da allertare tutti i membri dello staff nelle visite future.

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Il vaccino di base, detto comunemente trivalente, previene o attenua i virus di Panleucopenia Felina, Herpesvirus Felino tipo 1 e Calicivirus. Quando adottate un gattino, ricordiamo che per legge i micini possono lasciare gli allevamenti dopo 84 giorni, deve avere già ricevuto almeno 2 shot vaccinali: un primo effettuato solitamente intorno alle 8 settimane e un secondo a circa 25 giorni dal precedente.

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Mentre il trivalente è consigliato a qualunque gatto la somministrazione del vaccino contro il virus della Leucemia Felina è consigliata solo a gatti a rischio di esposizione: gatti a cui è consentito l'accesso all'esterno o che convivono con gatti FeLV positivi. Situazioni queste che molto difficilmente possono verificarsi in un allevamento.

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Il microchip

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Ad oggi il microchip è per i gatti obbligatorio solo in regione Lombardia, ma molti allevatori preferiscono comunque richiederne l'applicazione al veterinario. Il microchip è infatti l'unico dispositivo che identifica un animale in modo univoco. Oltre a permettere la restituzione al proprietario qualora il gatto disgraziatamente si smarrisse è una garanzia per l'acquirente: sarà certo che il gatto che gli è stato affidato sia quello "giusto" e accompagnato da un contratto di cessione legalmente valido.

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I gattini microchippati vengono registrati presso le Anagrafi Regionali e i dati confluiscono poi nell'Anagrafe Animali d'Affezione, raggiungibile a questo link:

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http://www.salute.gov.it/anagcaninapublic_new/home.jsp

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Spesso i gattini vengono anche registrati presso l’Anagrafe Nazionale Felina, una banca dati informatizzata attivata su base volontaria con la finalità di favorire il controllo della demografia felina, contrastare l’abbandono e agevolare il ricongiungimento del gatto con il suo proprietario in caso di smarrimento in Italia o all’estero. Non solo gli allevatori, ma tutti i proprietari possono rivolgersi a un medico veterinario aderente per la registrazione on-line del proprio animale. Il portale è raggiungibile attraverso il seguente link:

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http://www.anagrafenazionalefelina.it/

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